PERIODO | dal 31 maggio al 02 giugno 2024 |
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DURATA | 3 giorni 2 notti |
DIFFICOLTÀ | Facile |
PARTENZA | Aeroporto di Milano |
Marrakech come tutte le città imperiali del Marocco è divisa in due parti: la Città Vecchia con antichi palazzi, moschee e il souk, la Medina circondata da bastioni di terra rossa, e, fuori le mura, la Ville Nouvelle costruita dai francesi negli anni ‘30 durante la dominazione coloniale. Ma per scoprire la vera Marrakech è bene iniziare subito dalla città vecchia.
È la meta perfetta, per un week end o per vacanze più lunghe, è vicina ed esotica, tradizionale e cosmopolita. L'hanno amata in tanti, dai tempi della sua fama nascente ad oggi, perché la città Rossa è la meta per innamorati e non solo, per raffinati gourmet e per chi ama un tipico street food. Ecco cosa scopriremo in un week end:
Marrakech come tutte le città imperiali del Marocco è divisa in due parti: la Città Vecchia con antichi palazzi, moschee e il suk, la Medina circondata da bastioni di terra rossa, e, fuori le mura, la Ville Nouvelle costruita dai francesi negli anni ‘30 durante la dominazione coloniale. Ma per scoprire la vera Marrakech è bene iniziare subito dalla città vecchia.
La Medina è patrimonio dell'Umanità dell'Unesco dal 1985, ed è inevitabile perdersi tra i vicoli polverosi e i negozi che vendono di tutto. Nella Medina si beve solo tè, l'alcool è proibito e gli edifici non possono superare i tre piani d'altezza. Nei souk della Medina bisogna lasciarsi trasportare da suoni e odori, mettendo da parte il senso dell'orientamento e lasciando correre.
I negozi del souk sono aperti tutti i giorni, dalle 9 alle 22, tranne il venerdì pomeriggio. Nel souk si contratta: si scambiano due parole, si beve il tè alla menta e intanto si parla di prezzi. Per rispetto dei venditori, è meglio contrattare solo l’oggetto che si pensa di acquistare davvero. E lo si fa senza fretta. A noi sembra una perdita di tempo, mentre per i locali le trattative sono una cosa seria e se non si contratta, è altissimo il rischio di pagare un oggetto il doppio del suo valore. Ogni sezione del souk porta il nome del tipo di prodotto che offre, abbigliamento, spezie, cuoio, pantofole, tappeti, lana, legno, porcellana, oppure degli artigiani che ci lavorano, tintori, falegnami, fabbri, ecc . Il souk dei tappeti occupa la zona del mercato vecchio degli schiavi, il criée berbère, mentre a nord-est si trova il quartiere dei conciatori che si estende lungo la Debbagh Bab. È impossibile uscire dal souk senza aver comprato un paio di coloratissime babouches marocchine. La piazza Jamaa el Fna, tranquilla e sonnolenta al mattino, con il trascorrere delle ore diventa affollata di venditori di ogni genere, dalle donne che fanno i tatuaggi con l’hennè, ai commercianti d'acqua, ai carretti che offrono spremute d’arancia, ai fornitori di protesi o ai venditori di pozioni afrodisiache. La città vecchia è protetta da un insieme di bastioni di terra rossa in un labirinto di viuzze e palazzi, mercati e moschee, cupole e minareti.
Vale la passeggiata l’antico quartiere ebraico della città, di fronte al muro esterno del Palazzo Badi si trova il Mellah, con la sinagoga unita al grande cimitero e al mercato coperto. Alcune delle case hanno balconi che si affacciano sulla strada, una peculiarità del quartiere ebraico di Marrakech.
Uscendo dalla brulicante città vecchia e prendendo l'Avenue Mohamed V, si arriva al cuore alla Ville Nouvelle. Il simbolo è il quartiere Guéliz con palazzi moderni dove vivono la maggior parte degli stranieri, uffici, banche, ristoranti, caffè all'aperto, bar chic, oltre a gallerie d'arte e negozi dei brand internazionali. I profumi e gli aromi marocchini si provano al Mercato Centrale, in Rue de la Liberté, frequentato dai locali che acquistano cibo fresco, fiori e prodotti per la casa. Un altro complesso residenziale moderno è Hivernage, a sud di Guéliz, con ville e hotel internazionali a cinque stelle, più il nuovo teatro dell'Opera e il Palazzo del Congresso. Tornando sull’Avenue Mohamed V si arriva alla Medina attraverso la Nkob Bab poco lontano dal minareto della Koutoubia, la famosa moschea con il minareto a base quadrata, costruito da Yacoub el Mansour alla fine del secolo XII.
Partenza da Milano Malpensa ore 8.30. Arrivo previsto all'aeroporto Menara di Marrakesh alle ore 11, trasferimento in hotel dopodichè inizia la nostra visita che occuperà tutta la giornata; città nuova, quartiere ebraico, i giardini Menara e la grande moschea Koutoubia con il suo celebre minareto. Eccoci in piazza Jeema el fna dove di giorno molte cose attireranno la vostra attenzione , dagli addestratori di scimmie agli incantatori di serpenti, oltre alle bancarelle di frutta e succhi di arancia, spezie, menta e lumache e gusteremo una tipica cena in una delle numerose terrazze panoramiche della piazza che dopo il tramonto si trasforma completamente animandosi con musicisti di strada e spettacoli di vario tipo. Notte in hotel.
Il giorno successivo , sabato, sarà dedicato interamente alla visita della medina e del souk, dove ceneremo e poi faremo rientro in Hotel per la nottata.
Domenica visita agli affascinanti giardini Majorelle e visita al Bahia Palace. trasferimento in aeroporto e rientro in Italia previsto per le ore 00:35 a Milano Malpensa .
La quota calcolata per un minimo di 8 persone è di € 550,00 a persona in camera doppia
Comprende :
Aereo A/R da Milano a Marrakech
Due notti in Hotel 4 stelle in camera doppia con colazione
Transfer A/R dall'aereoporto all'hotel
Assicurazione medico-bagaglio
Accompagnatore dall'Italia
NON COMPRENDE
Le cene
I pranzi
Ingressi a siti , giardini e musei
Supplemento singola €160,00